
Lifting viso
Il lifting al viso è un’incisione che viene fatta all’altezza dell’orecchio e del cuoio capelluto. Si effettua uno scollamento di quest’ area … tirare la muscolatura internamente a far si che si risollevi questa parte delle guance, questa parte dello zigomo, e questa parte qua del sopracciglio ed il collo. Il lifting oggi è un’intervento semplice, molto rapido, ci vuole un paio d’ore e mezzo per farlo, la paziente non ha assolutamente lividi o ecchimosi, quindi può tornare alle sue normali occupazioni dopo 7 o 8 giorni.
Quali sono le aree trattate?
Grazie a quest’intervento di chirurgia estetica, è possibile distendere ed eliminare le rughe che si formano intorno agli occhi (zampe di gallina), fra il naso e la bocca e sulla fronte; contrastare la perdita di pienezza, in particolare, a livello delle guance; rimodellare e riposizionare tessuti e muscoli al fine di contrastare il cedimento e il rilassamento del volto.
Quando e a chi è indicato il Lifting del Viso?
Il lifting del viso è indicato per eliminare le rughe, riempire le aree svuotate e risollevare la cute in tutte quelle aree del volto che hanno perso pienezza a tono a causa dell’invecchiamento. Solitamente, il lifting è consigliato a persone con età compresa fra i 40 e i 70 anni circa; mentre ai pazienti più giovani con rughe ed inestetismi del tempo poco marcati si consiglia di ricorrere a trattamenti di medicina estetica meno invasivi.
Tuttavia, il lifting non può comunque essere effettuato su chiunque. Difatti, affinché l’operazione possa dare buoni risultati, è necessario che la pelle del paziente – benché sottoposta all’inesorabile trascorrere del tempo – abbia conservato un certo grado di elasticità.
Subito Lifting o prima qualche alternativa?
E’ ovvio che esistono delle alternative iniziali al lifting, cioè, ai lifting iniziali, cosa vuol dire? Che se viene una signora sui 35/40 anni che è già epoca di lifting per noi, può ad esempio sollevare questa parte riempiendo di acido ialuronico gli zigomi, camuffando questa ricaduta riempiendo di acido ialuronico il mento, può fare del botox per sollevare questa parte delle sopracciglia e a dare piu’ giovinezza alla punta nasale che scende con il tempo, mettendo del botox qui alla base che alza la punta, e mettendo forse acido ialuronico.

La professionalità
La chirurgia del lifting è stata per anni mitizzata come intervento molto pesante e invasivo. In realtà, a oggi, l’intervento è molto semplice, ma va fatto da mani molto esperte, quindi informatevi, perchè è una chirurgia che va applicata in ambienti codificati, da persone esperte e soprattutto non deve dare quell’effetto di tirato e di falso.
Naturalmente, trattandosi di un vero e proprio intervento chirurgico, il lifting del viso deve essere eseguito solo ed esclusivamente da medici chirurghi specializzati in questo tipo d’interventi.
La chirurgia estetica fatta bene è una cosa che non si vede, o perlomeno lascia nel dubbio chi ti vede, “accidenti come ti vedo bene, ti vedevo molto stanca tempo fa”, ecco questo è un lifting fatto bene, il resto è chirurgia mal fatta.
Il Lifting al Doppio Mento
Il doppio mento è un accumulo adiposo appena al di sotto il mento, spesso accompagnato da un eccesso di pelle ed un cedimento del muscolo del collo. Le principali cause sono l’invecchiamento od uno sbalzo del peso corporeo. Una soluzione ottimale per eliminarlo è sottoporsi ad un intervento di lifting al doppio mento.
Fase pre-operatoria: l’incontro con il chirurgo
Di fondamentale importanza nella fase iniziale è l’incontro preliminare con il medico. Con la sua esperienza sarà infatti in grado di analizzare la problematica estetica e, in base a questo, proporre la soluzione più adeguata.
Infatti, la procedura del lifting al doppio mento è l’ideale nel caso quest’ultimo sia causato da una mancanza di elasticità della pelle che ha quindi comportato il suo cedimento. Il lifting eliminerà la cute in eccesso, rendendo il collo più teso. Se invece l’imperfezione è causata principalmente da un eccesso di tessuto adiposo, la soluzione ottimale potrebbe essere la liposuzione.
Al momento dell’incontro il chirurgo potrà presentare le fasi della procedura per il rimodellamento del doppio mento, insieme ai suoi benefici e le possibili complicazioni, cosicché il paziente sia adeguatamente informato di come si svolgerà l’operazione e degli effettivi risultati che potrà ottenere.
Inoltre, in tale occasione, si potranno chiarire gli eventuali dubbi ed attenuare le proprie ansie, oltre a poter informare il medico delle diverse terapie che si stanno seguendo.
Fase pre-operatoria: la preparazione
Successivamente all’incontro si procederà alle analisi ed alle indagini cliniche pre-operatorie. Queste prevedono delle analisi chimiche del sangue ed una visita cardiologica con elettrocardiogramma.
Il paziente dovrà sospendere l’assunzione di aspirina e di altri antinfiammatori nelle due settimane precedenti l’intervento e nelle due successive, poiché tali farmaci riducono la capacità del sangue di coagulare.
E’ inoltre consigliabile per le donne che assumono la pillola anticoncezionale di sospenderla nel mese precedente l’operazione per evitare di favorire l’insorgere di una trombosi venosa.
L’intervento
L’operazione viene effettuata in anestesia locale, in presenza di un anestesista, così da tenere sotto controllo eventuali reazioni allergiche. L’intervento ha una durata limitata alle due-tre ore. Infatti la formula di ricovero è quella di day hospital che prevede il ritorno alla propria vita quotidiana in serata o al massimo entro il giorno successivo.
Come prima cosa viene effettuata un’incisione sotto il mento ed intorno al lobo dell’orecchio. Grazie a tali incisioni il chirurgo è in grado di scollare la cute fino a che non sia possibile appianarla e tornare ad avere un angolo definito tra mento e collo.
Alla fine dell’operazione vengono applicati due sottili tubi di drenaggio per evitare accumuli di sangue e le incisioni vengono suturate con dei punti sottili.
Decorso post-operatorio
A seguito dell’intervento di lifting al doppio mento, è consigliabile mettersi a riposo con la testa sollevata per almeno 48 ore. Si dovrà inoltre seguire una terapia antibiotica, per evitare qualunque genere di infezione, ed una antidolorifica, per alleviare i dolori post-operatori.
Eventuali ecchimosi e gonfiori scompariranno entro due settimane. Le cicatrici dovute ai punti di sutura diventeranno praticamente invisibili entro sei-otto settimane.

Rischi e complicazioni
Sebbene questo intervento sia poco invasivo, sono tuttavia possibili delle complicazioni. E’ possibile che si verifichi una reazione allergica o delle emorragie. Nel lungo periodo si potrebbe anche perdere parte della sensibilità della pelle del mento e del collo.
Per ridurre al minimo questi rischi è molto importante seguire con scrupolosità le indicazioni del medico, eseguire una visita di controllo entro due settimane dall’intervento e consentire al corpo il giusto riposo dopo l’operazione.
Importante è anche trovare il medico giusto, non solo per la qualità del lavoro e la sicurezza per la propria salute, ma che sappia anche seguirci a livello emotivo.
Il Lifting del Collo
Fondamentale, per ridare un aspetto generale giovanile, risulta essere il lifting al collo. Infatti quest’ultimo è una componente importante del proprio viso ma e anche soggetto in maniera particolare agli anni che avanzano, che causano un cedimento dello stesso.
Il lifting al collo in maniera mirata è in grado di riportare la tensione originale nella zona del collo e ridare tonicità allo stesso. Specialmente nelle donne dopo i quaranta anni questo inizia a cedere, pertanto il lifting al collo risulta essere una delle tecniche meno invasive e più efficaci per riportare indietro l’orologio e riavere un collo nuovamente tonico.
La procedura risulta simile a quella del viso ed avviene tramite incisioni nascoste nei pressi dei capelli e delle orecchie. Queste incisioni lasciano segni che in poco tempo svaniscono naturalmente, diventando praticamente invisibili. L’intervento ha una durata di circa un’ora e generalmente è eseguito sotto anestesia locale. Anche i tempi di guarigioni sono davvero brevi e prevedono al massimo una decina di giorni.
L’intervento, sebbene non duri molto ed ha un breve periodo di guarigione, risulta tuttavia rientrare nella categoria degli intervento chirurgici, pertanto deve essere eseguito da professionisti del settore qualificati e altamente specializzati. Inoltre è importante, post intervento, continuare a prendersi cura del proprio viso cosi da rendere duraturi nel tempo gli effetti e minimizzare i nuovi segni imposti dall’età che comunque avanza.